La casa dell’amore (e del sesso)

Centro benessere naturista e prive? Esiste, alle porte di Milano, un posto dove è possibile esaudire i desideri più inconfessabili, dove l’accoppiata idromassaggio-sesso può essere finalmente realizzata senza il rischio di essere cacciati via.

Vasche idromassaggio di acqua dolce o salata, sala massaggi, docce emozionali dove si deve stare rigorosamente nudi, ed è, ovviamente, vietato l’uso di qualunque dispositivo elettronico. La spa naturista richiede una certa quantità di discrezione, dato che alcuni ospiti del centro possono essere interessati solo a coccolare sé stessi facendo propria la pratica del nudismo. Al piano di sopra, però, i privè permettono di darsi da fare con il sesso senza il minimo ritegno, e dove, soprattutto, altre persone possono unirsi alla propria performance con il partner.

I privè del piano di sopra sono di due tipi: porte aperte, dove chiunque può entrare a guardare ed eventualmente aggregarsi, e prive con la porta chiusa, dove però la presenza di tende e di sbarre permette di guardare e gingillarsi con i propri ammennicoli in una situazione estremamente eccitante da entrambe le parti.

Inutile dire che gli ospiti devono essere privi di ogni inibizione, e disponibili ad essere guardati da fuori.

A corollario di tutte queste attività decisamente eccitanti e divertenti, il club offre nel prezzo di ingresso un ricco buffet sin dall’apertura alle 10 del mattino, e un bar lounge dove è possibile chiedere cocktail e bevande alcoliche (a pagamento).

I single sono bene accetti, ma la situazione ideale è l’entrata in coppia.

Sono sicura che volete anche sapere qualche dettaglio piccante, oltre al reportage tecnico e quasi teutonico che vi ho fatto finora…
La discrezione presente nei vari ambienti del club è estremamente eccitante, perché è come se dietro ad una apparente serietà si nascondessero i vizi e le voglie che neppure in privato si riuscirebbero ad esternare. Durante un fantastico rapporto sessuale in un privè aperto, quindi, diciamo, “ad accesso libero”, si presenta un uomo di eta indefinibile, a causa delle luci suffuse, entrato nel club come single, che inizia a fissarmi e a masturbarsi mentre io e il mio complice stiamo raggiungendo il nostro 5 o 6 orgasmo. E ci chiede di unirsi a noi. E noi, gentilmente, decliniamo. Contemporaneamente, da una finestra, altri ospiti del club ci osservano. Capita raramente, in questi club, di trovare coppie giovani. Quindi, modestia a parte, io e il mio partner siamo un vero spettacolo. Ma la situazione più eccitante dell’intera giornata è quella in cui io e lui siamo in un prive chiuso, dove gli altri ospiti possono solo osservarci da dietro delle sbarre. Noi siamo lo show. Ma anche loro lo sono. E cosi, vederli eccitarsi mentre mi guardano, è altrettanto eccitante per me, al punto che poi permettiamo ad una coppia di unirsi a noi. Lei è veramente molto bella, ma anche molto giovane, ed è evidente che è la sua prima volta in un posto simile. E qui, la mia esperienza mi porta anche ad applicare le mie conoscenze psicologiche perchè lei, purtroppo, ha un attacco di panico causato dall’essere guardata (ed incitata) da altri. Ma la mia esperienza l’ha finalmente fatta sbloccare. E il rapporto termina con grande piacere di tutti i partecipanti. Discrezione e eccitazione. Un mix esplosivo. Unica accortezza: niente tecnologia. Solo cose naturali. Se stessi e tutte le proprie fantasie.

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